LORELLA RAIMONDI

Gentile Famiglia mi chiamo Antonio, vi scrivo per porgervi le mie condoglianze per la perdita del vostro congiunto. La morte di una persona che amiamo provoca in noi delle sofferenze emotive difficili da rimarginare , non siamo mai pronti a separarci dai nostri cari,la morte non è una cosa naturale, la Bibbia la definisce un nemico. Dio non aveva creato l'uomo perché morisse ,ecco il perchè la perdita di una persona amata è una delle esperienze molto dolorose. Dio è consapevole del vostro dolore e vi conforta facendoci sapere qual'è la condizione dei morti ,non soffrono in nessun luogo, Gesù paragonò la morte a un profondo sonno in attesa che venga il giorno che li risveglierà con la risurrezione qui sulla Terra quando sarà trasformata in un Paradiso Non è confortante sapere questo? Se desiderate avere altre informazioni sarò lieto di continuare con voi su questo argomento o visitate il sito JW.ORG. Nel frattempo vi invio di nuovo le mie condoglianze, cordiali saluti

Ciao Lorella, ti porterò sempre nel mio cuore.

Caro Angelo ti siamo vicini in questo momento di grande dolore.

Sincere condoglianze. Elena Visigalli